LA GUIDA AGLI ACQUISTI CAFFETTOSI RAGIONATI.
In questo periodo annunci di offerte, sconti e affari del secolo spuntano come i funghi.
Dopo anni passati a essere una vittima del marketing più o meno consapevole, ho pensato di darvi qualche suggerimento per evitare che vi ritroviate ad aver comprato quel macinino bellissimo di cui ha parlato Tizio, per poi scoprire che macina solo per filtro mentre voi avete una macchina espresso, oppure di innamorarvi dell’ultimo filtro giapponese in ceramica ecologico e poi scoprire che è quasi impossibile da pulire se non consumando più acqua della piscina olimpionica di Milano Cortina.
COSA SCEGLIERE
Ecco, quindi, i miei suggerimenti e consigli per uno shopping utile e consapevole.
Non seguite le mode e gli influencer – anche nel caffè ci sono persone competenti che hanno tanto seguito, soprattutto inglesi o americani, che consigliano, o sconsigliano prodotti quotidianamente. In molti casi le recensioni ben fatte, che mostrano le caratteristiche dei prodotti, possono essere utili per orientarci, ricordiamoci sempre che ciascuno ha le proprie preferenze, i propri preconcetti e delle esigenze personali. Non cadiamo nella trappola di pensare che Loro sappiano meglio di noi quello che ci piace, impariamo a leggere tra le righe e a considerare che a volte anche loro sbagliano.
Nel mio scaffale conservo ancora un dripper in vetro praticamente impossibile da utilizzare e delle macine che sembravano la svolta ma che si sono rivelate peggiori (per le mie esigenze) di quelle standard del produttore, entrambi caldamente consigliati da influencer molto conosciuti.
Fate piccoli passi, se siete all’inizio non acquistate attrezzature costosissime pensando che vi aiuteranno a preparare un caffè più buono, partite dalla scelta del caffè e dagli strumenti di base, poi col tempo potrete scegliere in che direzione andare e acquistare quello che vi serve.
Io uso ancora il mio primo V60 in plastica rossa comprato a pochissimo a NY nel 2013, il caffè buono, viene buono lo stesso.
Valutate bene dove investire i vostri soldi, alcune attrezzature hanno più impatto di altre nel migliorare l’estrazione, questo è il mio elenco delle priorità:
MACININO la nota dolente di ogni coffee lover, viene spesso sottovalutato ma ha un impatto notevole sulla riuscita del caffè. È uno degli articoli in cui spendere qualche soldino in più, resta uno degli articoli più costosi, per questo è meglio considerare attentamente le proprie esigenze, siete da espresso, da filtro o entrambi? Macinereste a mano o volete quello elettrico? Quanto spazio avete a casa?
KETTLE GOOSENECK (bollitore a collo di cigno) se prepari il caffè col pourover (V60, Chemex ecc…) è molto utile averne uno elettrico buono, con il controllo della temperatura e che abbia un buon beccuccio. Anche questo accessorio ha un costo notevole, è possibile risparmiare ma bisogna rinunciare alla comodità, quanto è importante per voi questo fattore?
MACCHINA ESPRESSO qui i costi, i modelli e le funzioni sono veramente variabili, da qualche centinaio a qualche migliaio di euro, sempre restando sul range delle macchine da casa. Valutate bene a che punto del vostro percorso siete, quanto siete esperti, se bevete bevande a base latte e anche qui, quanto spazio avete in casa.
Il resto degli accessori, se preparate il caffè filtro, avete una gran scelta di dripper in diverse fasce di prezzo, il mio consiglio è di non comprare strumenti che non si sanno gestire, less is more, ma dato che non si tratta di costi enormi ci si può anche divertire di più. Stesso discorso per gli accessori da espresso, possono essere davvero divertenti da scegliere, ma anche costare molto, considerate che nella maggior parte dei casi non sentirete la differenza in un caffè se viene fatto con un pressino da 30€ o uno da 300€, ma se vi piace l’oggetto non sarò certo io a dirvi di non prenderlo!
Partiamo con gli essenziali: per me i soldi meglio spesi sono quelli del macinino, e quelli che mi è pesato di più spendere sono stati quelli per il kettle, ma da quando ho fatto queste scelte, la mia routine è notevolmente migliorata. Per questo oggi ho selezionato per voi i modelli che ritengo più validi, e soprattutto facili da procurarsi. È abbastanza inutile che io vi racconti di quanto sia bello il Kalita Next G se poi potete acquistarlo solo in Giappone.
MACININI
MANUALI
Spesso i macinini manuali sono un’ottima scelta per spendere il giusto e ottenere la massima qualità. Macinare manualmente è anche un modo per prendersi del tempo per sé. Nella maggior parte dei casi vanno bene per espresso, moka e filtro.
HARIO Skerton o Smart G – Non i migliori macinini in assoluto ma sicuramente tra gli economici sono quelli che mi sento di consigliare, vanno bene per chi inizia, sono macinini entry level che costano meno di 50€. Hanno le macine in ceramica.
TIMEMORE C2 – Piccolo salto di budget per un macinino già molto più performante. Resta con un prezzo sotto i 100€. Spesso si trova in offerta e diventa ancora più interessante, io ce l’ho da un annetto è il mio macinino da battaglia, ottimo rapporto qualità prezzo. I modelli superiori come C3, Pro ecc… hanno più regolazioni costano poco di più.
KINU – Un fantastico macinino manuale, io lo uso spesso ed è uno dei pochi manuali che può macinare bene anche per espresso. Non costa poco ma ha una qualità costruttiva eccellente, è estremamente solido, produce una granulometria fantastica, e, grazie all’allineamento interno perfetto ha pochissimo attrito, il che rende molto agevole la macinatura. A seconda dei modelli costa tra i 220€ e 350€, e li vale tutti!
COMANDANTE – Probabilmente il brand di macinini manuali più famoso del web. Lo avrete visto nelle mani di tanti influencer, ha diversi materiali di copertura ma la funzionalità è sempre la stessa, quella che li ha resi famosi. Hanno un marketing molto forte che ha creato una community ampia e spesso viene usato come standard per le ricette di estrazione. Io penso che il rapporto qualità prezzo non sia bilanciato, lo trovo costoso per la qualità, lo consiglio principalmente a chi vuole esporlo sui social perché fa status.
1Zpresso– Questo brand relativamente recente sul mercato, è partito subito con una ampia gamma di macinini manuali, in Italia hanno lo shop direttamente su Amazon. Sul loro sito c’è un grafico esplicativo di tutte le varie funzioni dei macinini.
PIETRO – Il macinino manuale di Fiorenzato, è fatto benissimo, ha due grosse macine verticali che lo rendono perfetto anche per volumi importanti. È possibile ordinarlo con uno dei due set di macine a seconda del sistema di estrazione utilizzato. Di fatto è un macinino professionale, solo senza il motore elettrico.
Lo fanno anche in tantissimi colori, perfetto praticamente in ogni cucina di casa. Costicchia.
ARCO, THE GOAT STORY – Un macinino ibrido tra manuale ed elettrico, unico nel suo genere, piace molto a chi vuole avere un solo macinino per casa o da portarsi in giro, senza sacrificare il comfort dell’elettrico. Ho due amici che lo hanno comprato sul Kickstarter e ne sono molto soddisfatti, uno lo usa per espresso e l’altra lo usa per filtro e moka, quindi direi molto versatile, anche in questo caso il prezzo non è basso.
ELETTRICO
I macinini elettrici sono comodi, a parità di qualità di macinatura, ovviamente, hanno un costo più elevato ma secondo me sono la soluzione ideale per chi beve tanto caffè o per chi è un po’pigro come me. Soprattutto per espresso sono la soluzione più facile. Principalmente consiglio macinini a dose singola, perché per un uso domestico ritengo che siano più pratici.
Nell’elenco qui sotto segno se sono PER ESPRESSO, PER FILTRO o ALLGROUND (universali), se fate la MOKA vanno bene tutti.
Non usate mai i macinini a lama per il caffè e neanche il Bimby, il caffè polverizzato così risulta molto disomogeneo con una gran parte di macinato troppo fine, l’estrazione sarà difficoltosa e la bevanda estremamente amara.
BODUM BISTRO - Macinacaffè elettrico, macinino conico, 160W – Il macinino entry level che posso consigliare a un prezzo molto interessante (sotto i 100€ quando è in offerta, cioè sempre 😜) non estremamente performante ma lo uso da anni come macinino di riserva e il suo lavoro lo fa. Il grande plus è che è piccolo, carino e sporca poco. PER FILTRO.
FELLOW ODE – Molto chiacchierato e onnipresente nelle cucine degli influencer, io ce l’ho da quando è uscito, lo uso quotidianamente e mi trovo molto bene, secondo me ha una qualità di taglio ottima. PER FILTRO.
FELLOW OPUS – Il secondo macinino di casa Fellow, adatto per l’espresso, non ottimale per filtro ma ricade comunque nella categoria ALLGROUND, rispetto al fratello maggiore ha le finiture meno curate ma costa anche meno, se avete una macchina espresso potrebbe essere una buona scelta.
VARIA VS3 – Un macinino ALLGROUND piccolo e carino, l’ho visto usare in alcuni coffee shop in Giappone, una buona alternativa a brand più conosciuti.
BARTZA / MALKONIG VARIO HOME – Una gamma di macinini da casa che escono con questi due brand, possono avere un buon rapporto qualità prezzo, per i miei gusti non sono precisissimi ma fanno il loro, ALLGROUND.
CEADO LIFE – Mi piace! Semplice, bello e colorato (una rarità in un mondo di bianco o nero), la regolazione è molto pratica ma precisa, il risultato di macinatura è davvero ottimo, un vero ALLGROUND.
NICHE ZERO – il decano dei macinini da casa a dose singola, è sul mercato da molto tempo, per espresso è ottimo, anche per moka, a me non piace il risultato che da per il filtro, comunque un ottimo prodotto, purtroppo il costo è penalizzante a causa brexit. PER ESPRESSO.
EUREKA MIGNON – Il macinino compatto della casa Eureka (fabbricanti storici italiani di macinini professionali), capita spesso di vederlo nelle caffetterie che hanno più di un caffè in somministrazione. Costa relativamente poco, funziona bene, non pulitissimo come uscita dei caffè, regge volumi anche elevati, non è single dose. Solo PER ESPRESSO.
MAHLKONIG X54 – Il piccolo ALLGROUND domestico di casa Malkhonig, funziona bene, la qualità costruttiva è ottima, costicchia.
Molti brand di macchine da caffè per casa propongono anche il macinino abbinato, può essere una buona scelta anche per avere una coerenza estetica, solitamente sono macinini semplici che funzionano bene.
KETTLE GOOSENECK
Un buon bollitore elettrico rende la vita facile, l’importante è che sia abbastanza preciso nella temperatura e nella versata.
TIMEMORE – Quello che ho a casa mia! Non è il più rapido, in compenso ha una versata stupenda, secondo me è il migliore per rapporto qualità prezzo.
FELLOW STAGG – probabilmente il kettle più bello sul mercato, ha anche delle nuove colorazioni che mi fanno sognare, ottima versata, ottima precisione e velocità, un po’ più caro del Timemore.
BONAVITA – sono stati i primi a fare i kettle elettrici con controllo di temperatura, funziona bene ma non mi piace molto l’ergonomia, né la versata.
BREWISTA – Simile al Bonavita ma leggermente più aggiornato, buona precisione e velocità di riscaldamento, la versata non mi fa impazzire.
HARIO – Il brand che ha lanciato il V60 come standard nel mondo, un ottimo kettle, dalle funzioni e dal look basico, versa bene ma costa davvero un po’troppo per i miei gusti.
Se non ve la sentite di spendere più di 100€ in un bollitore, vi comprendo bene, prima di fare questo investimento ho usato per anni una lattiera dal beccuccio stretto. Bollivo l’acqua in un pentolino e poi la versavo nella lattiera che usavo per fare il mio pourover, confidando anche che il travaso e un breve riposo portassero via quei 4/5 gradi necessari a raggiungere la temperatura ottimale di estrazione, a volte la misuravo anche con un termometro da cucina. Di sicuro non è un metodo comodo ne preciso, ma mi ha sempre permesso di preparare dei buoni caffè con una strumentazione basica.
Un piccolo upgrade rispetto alla lattiera può essere un Kettle non elettrico, se ne trovano alcuni che funzionano molto bene e sono anche belli, ad esempio quelli dei brand giapponesi che vedete spesso nei miei contenuti online come quelli della KINTO, oppure le teiere in metallo o ancora alcuni brand sconosciuti che si trovano su Amazon a costi contenuti.
MACCHINE ESPRESSO
Se sei un fan dell’espresso questa è la sezione che fa per te, quale macchina acquistare dipende tantissimo da budget, capacità, attitudine e spazio in casa.
SUPERAUTOMATICHE, BEAN TO CUP
Parto con la categoria di quelle che fanno tutto loro al solo tocco di un tasto, spesso anche cappuccini e altre bevande. Sono l’ideale per chi viene dalle capsule, per chi beve tanti caffè e per chi non ha tempo o voglia di imparare a diventare il proprio barista.
SMEG – la più bella del reame, piccola compatta, estrae bene, ha davvero un look che sta bene in ogni cucina, disponibile in varie versioni anche per le bevande a base di latte.
DE’LONGHI – Pubblicizzata nientemeno che da Brad Pitt, la De’Longhi ha molta esperienza in questo settore. Ha molti modelli, a livello puramente di estrazione del caffè sono tutte abbastanza simili, ovviamente varia la quantità di cose, bevande e funzioni che hanno, Purtroppo Brad non è incluso in nessuno dei modelli.
GAGGIA - altro brand storico, hanno riportato la produzione in Europa, hanno modelli adatti un po’ a tutti i budget.
BEKO – sicuramente la più economica del gruppo, è compatta, non la conosco bene a livello di estrazione del caffè ma ha un prezzo molto invitante, può essere una opzione.
CON MACININO INTEGRATO
Una sola macchina comprende già tutto il necessario, funzionano col portafiltro come le macchine da bar, sono perfette per chi vuole un espresso vero e ama avere qualche controllo in più sulla tipologia di estrazione ma vuole una macchina compatta e completa.
SAGE linea THE BARISTA – uno dei brand per macchine da casa più diffuso al mondo (col nome Breville in Australia e USA). Queste macchine sono complete, facili da usare e fanno un buon caffè.
DE’LONGHI linea LA SPECIALISTA – Marchio più che affermato, questa linea ha tutto quello che serve per un buon caffè!
SMEG - con la sua classica estetica anni 50, è una macchina semplice ma carina.
MACCHINE DOMESTICHE
Senza fronzoli, studiate per un uso casalingo, hanno bisogno di un macinino adatto per poter funzionare bene, spesso sono il miglior modo per iniziare il proprio percorso da Home Barista. Richiedono una certa curva d’apprendimento ma danno risultati spesso eccellenti, se avete voglia di sperimentare, scegliete uno modello con il controllo della temperatura, spesso segnalato come PID.
GAGGIA ESPRESSO REVOLUTION – una delle ultime novità di Gaggia, ha un prezzo davvero interessante, sotto i 200€, e promette bene.
SAGE BAMBINO – Entry level valida.
SMEG e DE LONGHI DEDICA – macchine molto semplici e molto simili tra loro, tra i due brand cambia solo il design (che comunque conta).
GAGGIA CLASSIC - è un aggiornamento della loro macchina da casa iconica.
LELIT ANNA – Piccola e semplice dal design lineare, dotata di PID, ottimo prezzo.
PROFITEC GO - Una macchina con pochi fronzoli ma di alta qualità da un fabbricante tedesco, molto interessante.
SMEG SEMIPROFESSIONALE - estetica curata in stile SMEG, compatta e con tante funzionalità, come il controllo della temperatura e la preinfusione, lanciata a fine 2024, interessante.
RANCILIO SILVIA - Una macchina lineare, fa il suo, se vuoi regolare la temperatura di estrazione, ti consiglio il modello XPRO.
STONE – molto bella, ha tantissime possibili personalizzazioni, la più bella (e costosa) del gruppo.
SEMIPROFESSIONALI
Si sale col budget e anche con le performance, queste macchine sono del tutto simili a quelle da bar ma hanno il serbatoio d’acqua all’interno per funzionare senza l’attacco alla rete idrica.
Sono tutte molto valide, le differenze le fanno le funzionalità dei vari modelli, oltre all’estetica e il budget. Bisogna già avere una certa dimestichezza con la preparazione dell’espresso e la montatura del latte.
SANREMO CUBE
VBM DOMOBOAR
ROCKET APPARTAMENTO
LELIT BIANCA
LA MARZOCCO MICRA
PICCOLE PROFESSIONALI DA SOGNO
Pensate per piccoli ristoranti, enoteche o laboratori, hanno le funzionalità da top di gamma. Qui si vola altissimo (anche come budget), se avete sposato un calciatore (true story) o se avete ricevuto l’eredità dalla vecchia prozia milionaria, allora non potete perdervele.
LA MARZOCCO MINI
FAEMA FAEMINA
DALLA CORTE MINA
SANREMO YOU
VICTORIA ARDUINO E1 PRIMA
MACCHINE LEVA
Se avete un po’ di voglia di esplorare e magari amate un’estetica vintage, queste possono essere la soluzione giusta per voi, sono mediamente piccole e hanno un budget più accessibile. Di contro richiedono un po’di attenzione e una fase di apprendimento prima di ottenere l’espresso dei vostri sogni. Qui per comodità le suddivido in modelli con caldaia, e modelli che richiedono un sistema separato per scaldare l’acqua (banalmente un bollitore o un pentolino).
Con Caldaia:
LA PAVONI – Il primo produttore di macchine espresso al mondo, hanno diversi modelli recenti ma è anche facile trovare delle macchine usate in perfette condizioni, hanno fatto la storia del settore ed erano una presenza costante nelle liste nozze dei nostri nonni, controllate in cantina se per caso ne avete una abbandonata, potreste ripristinarla con molta soddisfazione.
OLYMPIA CREMINA – Piccola, compatta e graziosa, si abbina anche con il suo macinino.
PONTEVECCHIO – Piccola e conveniente.
LONDINIUM – Macchina di alta qualità, costosa.
STRIETMAN – Completamente costruita a mano da un giovane artigiano olandese, è bellissima e costa parecchio.
Senza caldaia, spesso sono facili da portarsi in giro, alcune hanno addirittura la custodia da viaggio:
FLAIR ESPRESSO – Diversi modelli tutti molto fotogenici, onnipresente sui social.
FAEMA BABY – Macchina vintage, si può ancora trovare in giro, ha ispirato alcune macchine di costruzione moderna come le prossime 3:
ROK PRESSO – Carina, ho sentito parlare bene del nuovo modello aggiornato.
CAFELAT ROBOT – Bellissima, molto apprezzata anche dai più nerd.
HUGH – Compattissima, perfetta da viaggio.
SISTEMI ALTERNATIVI DI ESTRAZIONE
Il mondo del caffè non si ferma all’espresso, ma ci sono tanti metodi, più o meno antichi, come si dice in inglese “the sky is the limit”
Qui elencherò i sistemi di estrazione suddivisi per tipologia, ricordatevi che è molto bello sperimentare, ma prima di buttarvi a comprare un po’ di tutto, considerate bene le vostre esigenze e anche a che punto d’apprendimento siete, nulla è obbligatorio, non esiste il metodo migliore in assoluto, e ogni momento e ogni caffè sono diversi.
METODI A IMMERSIONE
Caffè macinato + acqua, facile e immediato, a seconda del filtro il risultato sarà più o meno corposo:
FRENCH PRESS - Detta anche caffettiera a pistone o tisaniera, viene usata anche per montare il latte per il cappuccino, si trova di tantissimi brand come Ikea, Bodum, Hario, Zara Home ecc.
CLEVER DRIPPER - Con filtro in carta (stile Melitta) rende l’estrazione più pulita.
BONAVITA e HARIO SWITCH, simili al CLEVER ma con materiali più pregiati.
POUROVER
Il caffè macinato viene attraversato dall’acqua per caduta, ci sono di diverse forme, capienze e materiali:
CHEMEX - Bella e scenografica, in vetro, utilizza un suo filtro in carta specifico.
BODUM POUROVER - Caraffe carine ed economiche, il filtro in metallo in dotazione non è il massimo, ma si può usare col filtro Chemex o col filtro Cono in acciaio E&B Lab per un risultato migliore.
HARIO V60 - A forma di imbuto con angolo di 60°, Hario ha rilanciato questo metodo, si trova in 2 taglie e praticamente tutti i materiali possibili.
KINTO - Hanno diversi modelli in ceramica e in materiale plastico, tutti molto eleganti, compatibili col filtro V60.
KONO - Piccolo dripper giapponese coloratissimo, usa il filtro V60.
ORIGAMI DRIPPER - Molto bello, sia in ceramica che in plastica, la sua forma consente di usare i classici filtri da V60 o anche i filtri Kalita Wave caratterizzati dal fondo piatto e dalle ondine laterali.
E&B LAB CARAFE - La mia caraffa! È molto bella, con doppia possibilità di versata, arriva accompagnata da 2 supporti per i filtri V60 o Kalita Wave ma è compatibile anche con il filtro in metallo E&B che è molto valido e permette una estrazione pulita senza l’uso di carta.
MELITTA - Dall’inventrice del filtro in carta, un dripper classico molto facile da usare, a me piace il kit in porcellana. I filtri sono a forma di trapezio e si trovano facilmente anche al super.
CAFEC - Giapponesi, nascono come produttori di filtri in carta, ora hanno una bella gamma di dripper in ceramica e vetro, anche un modello molto stretto adatto per usare poco caffè.
FLAT BOTTOM DRIPPER - Sono dripper che hanno una sagoma con il fondo piatto e solitamente usano i filtri Kalita Wave, ce ne sono diversi modelli, dal più classico KALITA, ai più attuali OREA, FELLOW, GINA ecc. Se sai già come fare un caffè filtro, questi potrebbero essere un’ottima soluzione per una estrazione più dolce.
NAPOLETANA - Ebbene sì, è un’estrazione a pourover, il risultato è corposo e delizioso.
MOKA
Un altro grande classico italiano, la mia preferita è la moka induzione di E&B Lab che ha un filtro che migliora l’estrazione (si può anche comprare singolarmente), se invece vi piace il design allora ALESSI fa per voi, budget permettendo.
SYPHON
Metodo molto popolare in Giappone e Asia, è scenografico, sembra materiale dal laboratorio chimico, i marchi che consiglio sono HARIO, CONA (si trova nei mercatini vintage) e BODUM.
ALTRI METODI
AEROPRESS sembra un siringone di plastica ma è super versatile, indistruttibile e molto pratico, secondo me il più bello è quello Clear, ma funzionano tutti bene.
HOOP un metodo recentissimo, di una facilità incredibile, è compatibile coi filtri aeropress, è diventato subito il mio metodo del lunedì, impossibile sbagliare!
CONCLUSIONI, DOVE ACQUISTARE
Non ho voluto inserire link diretti nel testo, perché spesso i prezzi variano a seconda dei momenti e delle offerte, soprattutto in periodi di forti sconti come fine novembre; quindi, vi suggerisco di usare l’amico Google e vedere su quali siti il prezzo è più vantaggioso per voi.
Io solitamente parto dal sito del produttore per valutare il costo ed eventuali offerte (ad esempio Bodum spesso le fa) e poi controllo se il prodotto è su Amazon o altri e-commerce, anche di altri paesi europei; invece, non conviene comprare da UK o USA per tempi e costi di sdoganamento ma anche per le differenze di volt e prese elettriche (controllate sempre la compatibilità). Per le attrezzature più professionali, difficili da reperire sui canali di vendita standard (come macchine espresso e macinini), consiglio di scrivere al produttore e chiedere il contatto del distributore locale o del centro assistenza di zona. A volte è anche possibile trovare dei modelli usati a buon prezzo.
Alcuni altri shop online ben forniti che consegnano in Italia sono:
https://www.espressocoffeeshop.com/it/
https://www.finnishdesignshop.it
https://caffelab.it/accessori-bar/
Arrivati alla fine di questa guida, spero di avervi fornito spunti utili e consigli pratici per i vostri prossimi acquisti nel mondo del caffè. Ricordate, l'importante non è seguire le ultime mode o comprare l'accessorio più costoso, ma capire cosa funziona meglio per voi e per il vostro modo di gustare il caffè. Che siate amanti dell'espresso o fan del pourover, l'essenziale è godersi ogni tazza e ogni momento di preparazione. Buoni acquisti e, soprattutto, buon caffè!
Piccoli consigli di manutenzione: qualsiasi prodotto dura di più e funziona meglio se tenuto bene; quindi, consiglio di seguire i manuali per la pulizia delle attrezzature e di farlo frequentemente. Vi consiglio di acquistate alcuni prodotti specifici come quelli della linea Pulycaff, o della Urnex per i macinacaffè e per disincrostare il bollitore, attenzione che l’alluminio va pulito con detergente neutro e panno, per i prodotti plastici, controllate i materiali, se possono andare in lavastoviglie o no.